URBANIA SCONFITTA AD ANCONA: 2-0

ANCONITANA – URBANIA 2-0 (30’Magnanelli, 40’Ambrosini)

ANCONITANA (424): Battistini; Terranova (62′ Pierdomenico), Micucci, Trombetta, Bartolini; Magnanelli, Basualdo; Fiore (80’Giambuzzi), Liccardi (79’De Sagastizabal), Ambrosini, Mansour. (a disp. Montuoso, Baciu, Ghanam, Zagaglia, Mercurio, Marzioni). All. Marino

URBANIA (352): Stafoggia; Rossi Matteo, Renghi, Temellini; Rossi Andrea (55’Lucciarini), Bicchiarelli, Rossi Alessandro (70’Giovannelli), Bozzi, Labate; Patrignani (76’Cantucci), Fraternali. (a disp. Pagliardini, Susini, De Bartoli, Sebastianelli, Calabresi, Catani). All. Pazzaglia

 

ARBITRO: Romei di Isernia   ASSISTENTI: Viglietta di Macerata e Allevi di San Benedetto del Tronto

NOTE: Spettatori 1200 circa, ammoniti Rossi A., Giovannelli, Cantucci, recupero 1′ e 4′

 

Nella prima del 2020, l’Urbania cade al Del Conero di Ancona venendo punita oltre i propri demeriti dalla formazione dorica che segna i 2 gol decisivi nella prima frazione di gioco. I ragazzi di Pazzaglia giocano una buona gara senza però riuscire ad essere incisivi negli ultimi 16 metri.

CRONACA. Dopo un primo quarto d’ora contratto, l’Urbania guadagna campo ed al 20′ costruisce i presupposti per il vantaggio con la voleè di Ale Rossi, servito da Labate: la conclusione dell’ex Vis Pesaro termina a lato della porta di Battistini. Nel miglior momento degli ospiti, l’Anconitana passa in vantaggio: mezzora esatta, Magnanelli pesca il jolly da fuori area che non dà scampo a Stafoggia. Il centrocampista fanese, dopo il gol dell’andata, si ripete così anche nel match di ritorno. Ci riprova ancora Alessandro Rossi, tentativo che mette i brividi a Battistini. Raddoppio dorico al 40′: errore in fase di impostazione degli uomini di Pazzaglia, Magnanelli serve Ambrosini che fulmina l’estremo ospite con un potente diagonale. Si va al riposo con un immeritato doppio svantaggio per l’Urbania.

Nella ripresa, l’Ancona abbassa il baricentro, limitandosi a qualche sporadica folata offensiva con Mansour e Ambrosini. L’Urbania ha più volte la chance di riaprire la contesa: il subentrato Cantucci mette fuori su suggerimento di Lucciarini, poi è Labate a non inquadrare lo specchio della porta da distanza ravvicinata, infine nuovamente Cantucci che, in area di rigore, entra a contatto con l’estremo Battistini ma per il signor Romei di Isernia non ci sono gli estremi per il penalty. A tempo praticamente scaduto, Trombetta sfiora il tris. Sarebbe stato troppo. L’Urbania esce a testa alta dal confronto e da martedì inizierà a preparare la sfida al Fabriano Cerreto.

 

 

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