FRATERNALI STENDE ANCHE L’ATLETICO ALMA
URBANIA – ATLETICO ALMA 1-0 (53′ Fraternali)
Urbania (4-3-3): Ducci; Rossi M., Rebescini (82′ Barzotti), Giovanelli, Renghi; Bicchiarelli, Cusimano, Bozzi (69’ Paiardini); Pagliardini (78’ Lucciarini), Fraternali, Cantucci (62’ Hoxha) (A disp. Stafoggia, Temellini, Falasconi, Scopa e Corsini) All. Fenucci
Atletico Alma (4-4-2): Tavoni; Vitali Mattia, Urso, Anastasi, Zepponi (80’ Grossi); Rivelli (71’ Iannucci), Bernacchia (53’ Torcoletti), Sassaroli, Mazzarini (59’ Benvenuti); Caruso, Damiano (A disp. Cavalletti, Orazi, Cesca, Franceschini e Marongiu) All. Omiccioli
Arbitro: Bottin di Ancona
Assistenti: Giretti di Macerata e Ielo di Pesaro
Note: 300 spett. Amm.: Sassaroli e Torcoletti. Angoli: 4 a 2. Rec. 0’ + 3’.
La legge del Comunale si abbatte anche sull’Atletico Alma che nonostante una gara volitiva, si arrende ad Urbania cinica quanto basta per incamerare vittoria e 3°posto in classifica. Il match si decide ad inizio ripresa, con capitan Renghi in versione assist man e Luca Fraternali a segnare col piattone il suo 14°gol stagionale.
Nel primo tempo, meglio i fanesi dell’ex Omiccioli con il duo Damiano – Caruso a creare grattacapi alla difesa durantina. Al 9′ proprio Caruso mette alto un colpo di testa, dopo la mezzora capitan Sassaroli ci prova con una conclusione centrale. Primo squillo Urbania al 35′, Cantucci ben servito, supera Zepponi ma mette alto il pallonetto su Tavoni in uscita. Pagliardini (40′) tenta un tiro smorzato dalla difesa ospite, un minuto dopo spettacolare rovesciata di Caruso, Ducci non si fa sorprendere.
La ripresa inizia con il tentativo dell’ottimo Bicchiarelli e poi con il gol che decide il match: 52′, Renghi scende a sinistra, palla indietro per Fraternali che di piatto batte Tavoni. L’Atletico Alma reagisce ma al tempo stesso lascia spazi per le ripartenze di Pagliardini che con due tiri in diagonale (66′ e 75′) va vicino al 2-0. Caruso prima di testa e poi Damiano in pieno recupero fanno correre qualche brivido al pubblico del Comunale, il quale può esultare al triplice fischio del signor Bottin di Ancona.
