PARI A RETI BIANCHE CON LA BIAGIO NAZZARO

URBANIA – BIAGIO NAZZARO 0-0

Urbania (4-3-3): Ducci; Barzotti, Rebiscini, Temellini, Renghi (28’ st Rossi); Cusimano, Giovannelli (43’ st Lucciarini), Bozzi (41’ st Paiardini); Corsini (22’ s.t. De Bartoli), Ottaviani (22’ st Cantucci), Fraternali ( A disp. Stafoggia, Bicchiarelli, Hoxha, Falasconi) All. Gianluca Fenucci

B.N.Chiaravalle (4-4-2): Bolletta; Gregorini(27’ st Anconetani), Savini, Disabato, Domenichetti; Fernades (12’ st Santoni), Rossini (23’ st Remedi), Cecchetti, Brega (36’ st Maggi); Pieralisi, Cavaliere (42’ st Paialunga) ( A disp. Giovagnoli, Miecchi, Giacometti, Canulli) All. Giovanni Fenucci

Arbitro: Traini di San Benedetto del Tronto
Assistenti: Ielo e Procentese di Pesaro

Note: 300 spettatori. Ammonito: Cusimano. Angoli 7 a 4. Rec. 0’ + 5’. Giornata di sole con temperatura attorno ai 30°.

Urbania – Non si fanno male Urbania e Biagio Nazzaro. Così termina senza reti il derby delle panchine tra i fratelli Fenucci. Buon ritmo anche se il caldo eccezionale per questo periodo ha finito per condizionare i due mister costretti ad effettuare tutte 10 le sostituzioni. Prima occasione ospite (4’) con Pieralisi ma Ducci non si fa sorprendere. Risposta locale (8’) con Bozzi, bravo Bolletta a deviare in angolo. Al 12’ reclama un rigore Ottaviani ma l’arbitro fa cenno di proseguire. Cavaliere si fa notare al 17’ con un tiro centrale. Il diagonale di Brega (23’) costringe Ducci alla parata a terra. Rossini (30’) ci prova con una punizione ma senza esito. Un tiro cross di Fernandes colpisce la parte superiore della traversa al 37’. Ripresa che si apre con il bel diagonale di Fraternali ma Bolletta risponde presente. Occasione (11’) sciupata da Corsini che calcia alle stelle da pochi passi. Ancora lui al 21’ dopo un bello spunto non è fortunato nella conclusione. Al 30’ una conclusione ravvicinata di Bozzi viene salvata sulla linea da un difensore. Pieralisi (34’) costringe Ducci alla deviazione plastica. Stessa situazione un minuto dopo con il portierino locale che si esalta. Stacco perentorio su angolo (38’) di Rebiscini che s’infrange sul corpo di un difensore appostato sul palo. Diagonale (41’) di Rossi con Bolletta che manda in angolo. Ducci compie il miracolo (44’) deviando il bolide nel neo entrato Anconetani. La contesa si chiude con il caloroso abbraccio dei due fratelli. Discreta la direzione arbitrale favorita dalla correttezza (un solo giallo) dei giocatori. (Giuseppe Stulzini)